Gaetano Forestieri, attualmente in stato di arresto presso la casa circondariale di Siracusa e Giovanni Gugliandolo, agli arresti domiciliari, compariranno davanti al tribunale messinese per la prima udienza preliminare la mattinata del prossimo 14 dicembre.
L’avviso del PM, Marco Allodola, è stato notificano ieri alle parti. Pesanti gli atti d’accusa che si leggano negli atti a carico dei due conducenti delle auto coinvolte nel tragico incidente che portò alla morte della studentessa orlandina.
Il 12 dicembre convocate anche tutte le parte offese coinvolte nel fatti.
Lorena Mangano, 23enne di Capo d’Orlando era morta in un incidente stradale a Messina.
Le carte depositate dal sostituto procuratore Marco Accolla vedono al centro della vicenda sempre i due indagati della prima ora, il finanziere 32enne Gaetano Forestieri, che con la sua Audi TT travolse la Panda guidata da Lorena, e il pasticcere 26enne Giovanni Gugliandolo, che secondo l’accusa con la sua 500 Abarth stava gareggiando sul corso Garibaldi proprio Forestieri.
Le accuse spaziano dalla guida in stato di ebbrezza, all’omissione di soccorso, dalla gara non autorizzata all’ìaver violato tutta una serie di articoli del codice stradale, sino all’omicidio per colpa.
CASO LORENA
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