FABIO GRANATA –“Con Nello Musumeci la Sicilia diventerà bellissima. Nel nome di Paolo Borsellino”

… “Che esista ancora un grande vuoto: quello di un unico Movimento in grado di chiamare all’appello tutti quelli che hanno creduto e credono in una “certa Idea dell’Italia” identificandosi per intero con la sua Storia, compresa quella tragica e controversa del 900 ma che siano capaci di guardare avanti con la piena consapevolezza delle radici antiche e nobili della propria identità politica ma attraverso un progetto che vada oltre schemi oramai logori e soprattutto alla infinita diaspora della “destra politica” italiana”.

In questa logica è diventato strettissimo il suo rapporto politico con Nello Musumeci, leader storico della Destra siciliana e Fondatore con lo stesso Granata, Raffaele Stancanelli, Ruggero Razza e tanti altri di Diventerà Bellissima, movimento civico regionale ispirato a Paolo Borsellino e in campo per conquistare la Presidenza della Regione siciliana

“In Sicilia assisto a un vero disastro sociale ed economico di fronte al quale non posso più restare inerte ,nonostante tante delusioni.

Le responsabilità, enormi e indicibili, sono tutte di Crocetta, del PD e di Alfano che continuano a sostenere un Governo incapace e indecente come non si era mai visto nella pur non brillante storia della Autonomia Siciliana.

Nello Musumeci può rappresentare una alternativa vincente poiché è un uomo stimato trasversalmente, con un passato da grande amministratore e protagonista con me e tanti altri di importanti battaglie politiche e di legalità. Una figura conosciutissima ma allo stesso tempo non usurata agli occhi della opinione pubblica che non vuole cadere dalla padella di Crocetta nella brace della inconcludenza grillina”.

“Noi proponiamo ai siciliani un grande Progetto di rigenerazione della nostra Terra che passa dal ripristino della legalità e dalla rigenerazione urbana, ambientale, culturale, ecologica, paesaggistica, produttiva.

Ci rivolgiamo a quella Sicilia della qualità che pure emerge in svariati settori, ai giovani ,agli imprenditori, ai cittadini proponendo un modello di nuova partecipazione politica e valori in grado di farci rinascere oltre la lagna incolore della lamentazione a oltranza, gli interessi consolidati dei vecchi potentati economici, la retorica insopportabile del moderatismo che pretende di addormentare ancora una volta i siciliani in una visione politica grigia, burocratica e a volte collusa con la Mafia.

Certo è molto difficile superare disincanto e delusioni e tornare a esprimere “passione e furore” essenziali a qualsiasi impresa politica: ma Nello Musumeci può farcela a condizione però di continuare ad esser percepito a “mani libere” e non condizionabile dai soliti equilibri e dalle solite “facce”.

Si potranno certo costruire alleanze con tutti i movimenti che sono stati all’opposizione di Crocetta e del PD ma sulla base di un programma innovativo e soprattutto di buone e trasparenti pratiche . Serve preservare una immagine nuova e vincente che non potrà mai uscire dalle alchimie del vecchio centrodestra che peraltro in Sicilia sembra in totale stato confusionale in alcune sue espressioni”  

“Sicuramente si: già il nostro Movimento registra numerose adesioni prestigiose di personalità con storie politiche e culturali diverse dalla mia e da quella di Nello ma che vedono nel nostro progetto e in Musumeci l’uomo giusto per far rinascere la Sicilia e rilanciare una Terra che resta tra le più grandi stratificazioni storico culturali del pianeta . Abbiamo un Heritage materiale e immateriale unico: sta a noi esserne finalmente all’altezza.

“Con Fratelli d’Italia e altri ambienti di destra sono ottimi: ci unisce una comune militanza e in molti casi anni di battaglie politiche, legalitarie ,ambientali e antimafia Ben avviato anche il rapporto con i movimenti autonomisti e con Noi con Salvini.

“Dipende. Se vogliono costruire una prospettiva di svolta per la Sicilia si potrà dialogare. Ma mi sembra prevalere un tatticismo sterile o, peggio, una propensione fantasiosa a una sorta di trasversalismo che vada da Alfano al PD ,per contrastare i 5 Stelle. Questo non sarà mai il nostro progetto e non solo perché ci sembra il modo più rapido per consegnare la Sicilia a Grillo. Soprattutto perché noi vogliamo cambiarla davvero la Sicilia e farla ridiventare Bellissima: con Nello Musumeci e nel nome di Paolo Borsellino…”