Quantcast
Channel: Redazione Scomunicando.it, Autore a Scomunicando
Viewing all articles
Browse latest Browse all 6187

ALCARA LI FUSI –“Al Qàrya, il paesaggio naturale e umano nel territorio di Alcara Li Fusi” regia di Franco Blandi

$
0
0

blandi

 Anteprima del film documentario “Al Qàrya, il paesaggio naturale e umano nel territorio di Alcara Li Fusi”

Sabato 18 marzo 2017, alle ore 15.30 presso il salone San Giovanni di Alcara Li Fusi, sarà proiettato in anteprima il film documentario “Al Qàrya, il paesaggio naturale e umano nel territorio di Alcara Li Fusi” per la regia di Franco Blandi, fotografia e montaggio Nuccio Roberto e Franco Blandi. L’evento è inserito nelle manifestazioni legate alla “Giornata Nazionale del Paesaggio” promossa dal Ministero dei Beni Culturali che vedrà Alcara Li Fusi al centro di numerosi eventi e manifestazioni.

 Al Qàrya Il paesaggio naturale e umano nel territorio di Alcara Li Fusi
Film documentario
Sinossi

Tra la valle del Rosmarino e l’imponente massiccio delle rocche del Crasto, ecco Alcara Li Fusi, avvolta dai monti Nebrodi, di origini antichissime. Qui, uomini e donne sono i testimoni e i custodi del legame profondo che unisce la comunità al proprio territorio, alle proprie origini, alle proprie tradizioni.
Al Qàrya è un film documentario dedicato al paesaggio naturale e umano nel territorio di Alcara Li Fusi, osservati e vissuti per due anni. Paesaggio umano inteso come ricerca del rapporto tra le storie di vita degli uomini e le storie dei luoghi e dei segni che il tempo ha impresso, come ricerca dell’identità di ciascuno, intimamente legata alla propria terra. In quest’ottica i riti, i suoni, le tradizioni, le attività, i prodotti, testimoniano questo legame profondo con le proprie radici e il proprio territorio.
Il paesaggio naturale, in equilibrio instabile tra le ferite subite e la ricerca di armonia con le attività umane, è testimone privilegiato. Osservarlo, conoscerlo e studiarlo, può aiutare a far crescere la consapevolezza, contribuendo a salvaguardare l’esistente, e a sanare, o quantomeno a lenire, le innumerevoli ferite.
In una terra piena di contraddizioni come quella siciliana, invertire la rotta, puntando sullo sviluppo sostenibile legato a ciò che offre il territorio, piuttosto che importare modelli di sviluppo che nulla hanno a che fare con il territorio stesso, è una scommessa che può apparire utopica, sicuramente difficile, ma non impossibile. Chi percorre questa strada merita attenzione e rispetto. Franco Blandi

Nota del regista
Due anni vissuti nel territorio, a stretto contatto con la comunità di Alcara Li Fusi, impegnata nel tentativo di pensare a un nuovo modello di sviluppo sostenibile, in equilibrio tra le attività umane e l’enorme patrimonio naturale e culturale ricevuto in eredità. E’ questa l’essenza del documentario Al Qàrya, nome arabo con cui venne chiamata l’antica Alcara Li Fusi. Qui, associazioni, amministratori, imprese e semplici cittadini, stanno percorrendo una strada nuova, quella che guarda a ciò che il territorio offre, che crede nella salvaguardia dell’ambiente, che crede nell’accoglienza dei visitatori interessati a conoscere e a farsi contaminare dalla storia, dalle tradizioni, dalla cultura popolare. Abbiamo scelto di raccontare tutto questo attraverso le immagini dei luoghi e le testimonianze dei protagonisti di questo tentativo, consapevoli che questo stesso territorio presenta grandi ferite e contraddizioni. Ci è sembrato ancora più importante e urgente proporre una storia “normale”, ma in controtendenza, in una terra come quella siciliana, dove spesso la criminalità, il malaffare e la politica, hanno impedito alle popolazioni la libertà di scegliere del proprio destino, puntando invece sul facile guadagno e lo sfruttamento incontrollato del territorio. Non abbiamo scelto di girare lo sguardo in un’altra direzione, ma di guardare verso ciò che ancora resiste e ha resistito, che ci è stato consegnato quale patrimonio collettivo. Per questo abbiamo privilegiato immagini che mettono in risalto la bellezza della natura, delle tradizioni, delle attività umane svolte in equilibrio con l’ambiente, perché possano diventare il contraltare più evidente e stridente da contrapporre al degrado e al malaffare.

Crediti
Al Qàrya Il paesaggio naturale e umano nel territorio di Alcara Li Fusi
Film documentario, durata 103 minuti

Prodotto da MediAdvisor, con il patrocinio del comune di Alcara Li Fusi

Fotografia e montaggio
Nuccio Roberto, Franco Blandi

Regia
Franco Blandi

Voce narrante
Emiliano Lazzara

Testi
Franco Blandi
Con
Nicola Bompiedi, Salvatore Calcò, Giovanni Faraci, Natale Gioitta, Fabrizio Passalacqua, Nicolino Romano, Michele Saccone, Nicola Vaneria, Fabio Zaiti

Guide e organizzazione
Associazione Ambiente Sicilia

Per le riprese a cavallo
Associazione Cavalieri del Calanna

Lavori al telaio
Giovanna Faraci

Le ricamatrici
Maria Giovanna Maiolo, Borgia Carmelina, Letizia Patrizia, Bartolo Enza.

Musiche

Brani tratti dal CD “Ciatu cu ciatu” – Antichi Suoni Compagnia di Canti Popolari
Musicisti: Michele Saccone, Elio Stazzone, Nicola Vaneria, Calogero Vitale, Gino Oriti, Giuseppe Mannanici, Santino Santoro, con la collaborazione di Nino Milia e Massimo Laguardia.
Brani: A ballata du Santu Politi (Testo e musica di Michele Saccone), Porca la Talia (Testo tradizionale, musica Michele Saccone), A storia l’arcarisa (Testo tradizionale, musica Michele Saccone), Filastrocca di San Giuvanni (Testo Calogero Vitale, musica Michele Saccone), Ciatu cu ciatu (Testo tradizionale, musica Michele Saccone), U Muzzuni (Testo Calogero Vitale, musica Michele Saccone), Biddizza amanti (Testo tradizionale, musica Michele Saccone), Terra Mia (Testo Giuseppe Stazzone, musica Michele Saccone), Lu rispettu (arrangiamento di Michele Saccone)

Brani tratti dal CD “Santa Luna”  –  Antichi Suoni Compagnia di Canti Popolari
Musicisti: Michele Saccone, Elio Stazzone, Nicola Vaneria, Calogero Vitale, Gino Oriti, Giuseppe Mannanici, Santino Santoro
Brani: Nesci Suli (Testo e musica tradizionali), Supra na petra, (Testo e musica tradizionali), A quartara (Testo e musica tradizionali), A vaddi di Minnorra (Testo e musica tradizionali), Diu ranni redenturi (Testo e musica Giuseppe Zingales), Palummedda (Testo e musica tradizionali)

Brani tratti da Cuore Tamburo di Massimo Laguardia
Brani: Prugressu (Testo e musica Massimo Laguardia), Dilicatizza (Testo e musica Massimo Laguardia), Dormi e vola, (Testo e musica Giampiero Mazzone)

Brani eseguiti dai KalèAtturnu
Voce: Giovanni Granata, musicisti: Nino Milia, Daniela Giaimo, Billy Nocifora, Santino Azzolina, Michele Saccone, Massimo Laguardia
Brani: Affaccia Bedda a sta amata finestra (Testo e musica tradizionali), Amuri ca di notti vai cantannu (Testo e musica tradizionali), Canto Narrativo (Tratto da “Corpus di musiche popolari siciliane” di A. Favara)

Brano eseguito da Fratelli Marino
Iriteddu facitimi amari (Testo tradizionale, Musica Giuseppe Marino Batà)

Il brano “Send for the horses”
di Andee Scott è di pubblico dominio tratto dal sito https://freepd.com/

Si ringraziano
Amministrazione Comunale di Alcara Li Fusi, Associazione Ambiente Sicilia, Associazione Cavalieri del Calanna, Corpo Bandistico Municipale Associazione “G. Verdi”, Don Guido Passalacqua, Museo Arte Sacra, Centro visite e Museo Parco dei Nebrodi, Confraternite, Comitato San Nicolò Politi, Dott. Attilio Caldarera ideatore del Trekking del Santo, Il gruppo musicale “Antichi Suoni”, Il gruppo musicale KaléAtturnu, Gruppo musicale Giugliano in Campania, Joe Lo Vano, Maestro Basilio Sanfilippo, Orchestra fratelli Marino, Bar La Grotta del Lauro, Roxy Bar di Calcò Enzo, Sapori di Akaret di Pirronello Lucia e C., Supermercato Centromarket, Antica Macelleria Zaiti, le signore Giovanna Faraci, Carmela Rundo, Maria Giovanna Maiolo, Borgia Carmelina, Letizia Patrizia, Bartolo Enza, Pina Stazzone, Lucia Pirronello, I cittadini di Alcara Li Fusi e quanti hanno reso possibile la realizzazione del documentario.

L'articolo ALCARA LI FUSI – “Al Qàrya, il paesaggio naturale e umano nel territorio di Alcara Li Fusi” regia di Franco Blandi sembra essere il primo su Scomunicando.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 6187

Trending Articles