Il confronto con ragazzi trasmette esperienze uniche, Raccontarsi ma anche ascoltare è sempre un’occasione unica ed energizzante. Una lezione in classe, quella della 3^B del liceo scientifico\linguistico – seguiti dalla tutor Noemi Pugliesi – diventa per Massimo Scaffidi e “Ciccio” La Rosa, trent’anni di differenza anagrafica ed esperti entrambi in comunicazione – l’occasione per parlare di Futuro, Linguaggi, Vita da redazione, Fotografia… Sicilia, ed alla fine anche per commissionare, loro, ai ragazzi due “lavori” sulla loro città: Milazzo.
Il progetto è ottimizzato dall’Associazione Students Lab Italia, è un contenitore di attività laboratoriali – destinate a studenti di diverse fasce d’età – volte a promuovere la cultura d’impresa e l’etica degli affari tra i più giovani, promuovendo l’autoimprenditorialità e lo sviluppo delle competenze trasversali.
Un progetto – ambizioso, articolato, vario e variegato – accolto bene dalla Dirigenza dell’istituto che sta vincendo la scommessa del suscitare le attenzione e la curiosità nei ragazzi e superare la diffidenza di quegli insegnanti spesso pochi inclini a soffermarsi a guardare di come “corre” il mondo che dovrà accogliere proprio i loro studenti.
Così nei giorni passati la Student Lab ha fatto incontrare il direttore di “Scomunicando.it” – Massimo Scaffidi – che è anche esperto di comunicazione con gli studenti per raccontare la case history del giornale.
Un incontro “informale” per parlare di come si costruisce un giornale, dei nuovi linguaggi del web e dei social.
Un incontro che si è arricchito della partecipazione di Francesco La Rosa, è sua l’agenzia di comunicazione AndCo, che proprio seguendo il filo rouge del linguaggio sta avviando un percorso – un proprio e vero viaggio – sulla strada del segno in Sicilia, partendo dalle incisioni rupestri – primo segnale del comunicare – fin ad arrivare ai nuovi linguaggi della comuniazione digitale.
Un percorso che, come hanno spiegato all’unisono, agli studenti è tutto in work progress, dagli sviluppi oggi non preventivabili, ma sicuramente ricco di sorprese che ha come nome EVERY DAY SICILY
Ma tornando all’incontro.
Noemi Pugliesi ha moderato inizialmente poi è stato un susseguirsi di spunti di riflessione sino , nel segno di una volontà di responsabilizzazione degli studenti – nettamente percepibile – a tramutarli in responsabili di agenzie di comunicazione, mini-imprese che si occupano di comunicazione a 360°.
Per loro il compito di realizzare due reportage, dove la città diventa centro d’interesse, ma anche luogo “sociale”. Svilupperanno due “servizi” che saranno poi pubblicati, ovviamente, su scomunicando.it
Li leggeremo presto.
L’imprenditore è essenzialmente un visualizzatore e un attualizzatore.
Egli visualizza qualcosa, e quando l’ha visualizzata sa esattamente come farla accadere.
(Robert L. Schwartz)
Scomunicando è stato scelto dall’ Associazione Students Lab Italia per interagire con il progetto Students Lab, un contenitore di attività laboratoriali – destinate a studenti di diverse fasce d’età – volte a promuovere la cultura d’impresa e l’etica degli affari tra i più giovani, promuovendo l’autoimprenditorialità e lo sviluppo delle competenze trasversali.
Il progetto Students Lab è sostenuto dall’ Associazione Students Lab Italia che collabora con scuole aderenti ai programmi, studenti, docenti, aziende, istituzioni, alunni e da tutti coloro che credono nell’attività promosse dall’Associazione.
Partner tecnico in Italia dell’Associazione Students Lab Italia è IGS s.r.l – Impresa Sociale e mira alla crescita del capitale intellettuale e di eccellenza, alla formazione degli studenti all’etica degli affari ed alla legalità, alla diffusione dello “Stare in rete”, alla creazione di un efficace raccordo tra mondo degli studi e il mondo del lavoro, allo sviluppo di competenze trasversali per promuovere una nuova cultura manageriale e diffondere la pratica dell’innovazione.
Il progetto Students Lab si avvale di metodologie didattiche attive e si declina in 4 programmi formativi:
– .biz ha come obiettivo quello di promuovere la cultura d’impresa, lo spirito di iniziativa e l’imprenditorialità, competenze che la Raccomandazione Europea del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE) individua tra le otto aree di competenza chiave da implementare. Gli studenti, sotto la guida di un trainer e con il supporto di un docente interno, danno vita a una vera e propria impresa, ideando una business idea, raccogliendo un capitale sociale, assumendo le cariche sociali, elaborando il business plan e realizzando concretamente prodotti o servizi.
– .com programma formativo che si realizza attraverso la creazione e la gestione di laboratori di comunicazione in ambiente scolastico, che permettono agli studenti di immergersi nella comunicazione a 360°, di realizzare format di comunicazione, di sviluppare competenze in comunicazione d’impresa, in giornalismo, in organizzazione eventi, in pubblicità. Ha come obiettivo quello di promuovere la consapevolezza delle espressioni culturali, competenza che i Programmi Operativi Nazionali 2007-2013 Obiettivo “Convergenza” individuano tra le competenze chiave da implementare.
– .tech ha come obiettivo la creazione e la gestione di laboratori di innovazione tecnologica in ambiente scolastico attraverso i quali gli studenti hanno l’opportunità di studiare, progettare e costruire un prodotto ad alto contenuto tecnologico e/o a risparmio energetico.
– .org programma formativo che si realizza attraverso la creazione e la gestione di laboratori di eventi in ambiente scolastico. Gli studenti costituiscono un’agenzia di eventi a tutti gli effetti per le aziende partner.
I programmi si rivolgono a studenti di ogni età ed in particolare, i laboratori Students Lab organizzati negli istituti superiori prendono il nome di laboratori Students Lab Teens.
Obiettivo principale dei programmi: intervenire attivamente per ridurre il gap che esiste tra il mondo del lavoro e quello della scuola.
Nell’ambito di ciascun percorso, gli studenti incontrano aziende del territorio che forniscono una testimonianza su cosa significa essere imprenditore, su come si avvia e come si gestisce un’azienda e sulle sfide con cui deve confrontarsi ogni giorno chi decide di intraprendere questa strada.
Seguiti dal trainer in aula, i ragazzi realizzano il prodotto/servizio, si occupano di redigere i documenti (business plan – .biz/.com/.tech/.org, piano di comunicazione – .com e .org, scheda tecnica – .tech, intervista al cliente/azienda mentore, brief), attuano una strategia di marketing e immettono sul mercato il proprio brand.
Al termine dei percorsi in aula, i ragazzi partecipano alle competizioni locali, finalizzate a promuovere le attività e i prodotti realizzati e a dimostrare di aver compreso cosa significa essere “buoni imprenditori”.
Una giuria di esperti costituita da rappresentanti delle istituzioni locali, giornalisti, esperti d’impresa e imprenditori valuta i migliori laboratori che potranno così accedere alle fasi successive: competizioni regionali, competizione nazionale e competizione internazionale.
Per saperne di più: www.studentslab.it.
L’imprenditore è essenzialmente un visualizzatore e un attualizzatore. Egli visualizza qualcosa, e quando l’ha visualizzata sa esattamente come farla accadere.
(Robert L. Schwartz)
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