Sarebbero 272,3 milioni gli account email violati dai cybercriminali. Si tratta di cifre importanti che dovrebbero farci comprendere realmente la necessità di gestire con intelligenza le credenziali su internet, senza contare lo stato d’impotenza delle polizie di tutto il mondo di fronte ad un fenomeno che a distanza di trent’anni faticano ancora a comprendere.
Chiunque venga in possesso dei dati potrebbe effettuare il login e accedere senza problemi ai contenuti nelle caselle di posta elettronica, prelevando dati come gli estremi delle carte di credito, file personali o documenti lavorativi. E se consideriamo che molti utilizzano la stessa password per diversi servizi, il pericolo cresce in maniera esponenziale aumentando proporzionalmente il numero degli account e delle piattaforme vulnerabili.
Queste credenziali possono essere oggetto di abusi ripetuti, confermando poi che le aziende dirette interessate sono state avvertite una ventina di giorni fa.
In seguito alla segnalazione Mail.ru si è affrettata a dichiarare di aver messo in atto una procedura per verificare se gli account sono effettivamente attivi, mentre Microsoft ha spiegato che le sue misure di sicurezza e verifica sono sufficienti a tutelare la sicurezza dei suoi utenti. Google e Yahoo non hanno rilasciato alcun commento.
L'articolo OCCHIO ALLA MAIL – Milioni di account violati in tutto il mondo sembra essere il primo su Scomunicando.