E’ in svolgimento la prima fase dell’attività formativa, a Las Rozas de Madrid. Qui vi stanno partecipando 24 tra giovani, osservatori, sociologi e amministratori in rappresentanza degli otto partners europei provenienti da Turchia, Italia, Portogallo, Francia e Spagna. A questo incontro ne seguirà un secondo che si svolgerà a Malaga, la Comunità Autonoma Spagnola con la più alta percentuale di denunce da violenza domestica, dal 3 al 9 ottobre ottobre 2016 e qui vi parteciperanno 32 giovani e 8 leaders.
Il progetto socio-educativo è finanziato dal Programma Comunitario Erasmus+ incentrato sulla prevenzione della violenza domestica e sulla sensibilizzazione dei giovani europei rispetto ad un fenomeno in crescente aumento.
Il suo obiettivo principale ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Marisa Briguglio (con lei anche il presidente del consiglio Peppe Miraglia e il consigliere comunale Amedeo Arasi) che ha fortemente voluto l’attuazione di questo progetto ottimizzato da Angela Fogliani dell’associazione Sikanie, è quello di contribuire a fermare l’escalation di violenza con un’azione mirata ad aumentare la sensibilità di genere e la consapevolezza della necessità di percorsi di cittadinanza attiva.
Il progetto ha visto, in questi giorni, svolgersi diverse attività istituzionali con l’incontro tra i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni partner del progetto.
Partners: associazione Adefis YOUTH INTERNATIONAL di Madrid, Municipio di Malaga, Associazione Itineralle ITINERALLE INTERNATIONAL PACA di Marsiglia,Associazione BUÉ FIXE-ASSOCIACAO DE JOVENS di Amadora , Associazione Sikanie di Sinagra, Comune di Brolo, Università Yıldırım Beyazıt Üniversitesi di Ankara e il Comune di Freguesia da Guarda.
L'articolo “NEED HELP! STOP VIOLENCE” – Tappa spagnola del progetto socio educativo. Al Focus anche amministratori brolesi sembra essere il primo su Scomunicando.